
Parliamo del 5G e delle onde elettromagnetiche pericolose che emettono. Attualmente la tecnologia di reti e telecomunicazioni è arrivata alla quarta generazione, denominata “4G”. Ma stiamo arrivando molto velocemente al 5G. Con questa nuova tecnologia si passerà a una trasmissione di dati ancora più veloce, un sistema di connessione di più oggetti per facilitare la vita “quotidiana”.
Fin qui tutto bene, ben venga una vita più comoda! Il problema però, quando si parla di nuova tecnologia, è sempre lo stesso : i principi di precauzione e di prevenzione sono stati rispettati? Ci sono sufficienti lavori scientifici che decretano senza ombra di dubbio che questa nuova tecnologia così efficiente è anche priva di rischi?
Gli effetti biologici dei campi elettromagnetici (CEM) vanno ben oltre la sola azione di riscaldamento acuto, quella su cui si bassano i limiti di legge. Le onde del 5G penetrano nella cute fino a 10 mm, con effetti sia locali (cellule cutanee, terminazioni nervose, microcircolo) che sistemici per rilascio di mediatori infiammatori.
Segni e sintomi della elettro sensibilità
Parliamo di sintomi causati dall’esposizione alle fonti dei campi elettromagnetici (CEM), non spiegabili con la presenza di patologie concomitanti:
- NEUROLOGICI : mal di testa, difficoltà di concentrazione, perdita di memoria, vertigini, nausea, perdita di equilibrio, depressione e ansia, iperattività, irritabilità, aggressività, stanchezza, debolezza, olfatto e vista alterati, spasmi e tremori muscolari, intorpidimento e formicolio agli arti.
- CARDIACI : palpitazione, aritmie, pressione alta/bassa, fiato corto, sanguinamento dal naso
- DERMATOLOGICI : eruzioni cutanee, arrossamento del volto, pizzicore, prurito, bruciore cutaneo, allergie, perdita di capelli.
- IMMUNITARI : sindrome simi-influenzale, linfonodi ingrossati, febbre, allergie.
- ENDOCRINOLOGICI : ipo/iper tiroidismo, diabete, alterazioni del ciclo mestruale, dolore ovarico e testicolare.
- GASTRINTESTINALI : problemi digestivi, transito del cibo rallentato, dolore addominale, stipsi/diarrea.
- URINARI : minzioni frequenti, incontinenza, infezioni urinarie ricorrenti.
- ALTRI SINTOMI : grande sete / disidratazione, sudorazioni notturni, secchezza delle labbra/bocca/occhi, dolore articolare e muscolare, dolore ai denti, deterioramento di denti e otturazioni, invecchiamento accelerato.
*fonte : Associazione Italiana Elettrosensibili
Attualmente non esistono strumentazioni in grado di misurare i campi elettromagnetici generati dal 5G, le agenzie di protezione ambientale dispongono solo di modelli teorici da validare nella pratica e la normativa attuale è del tutto inadeguata e impreparata a regolamentare gli scenari generati dal 5G. Ma attenzione, il problema esiste già. Siamo circondati da telefoni cellulari, personal computer, TV, radio, forni a microonde, monitor con schermo LCD e plasma e tanti altri apparecchi che emettono onde elettromagnetiche dannose.
Non esiste neanche la figura del medico specialista in disturbi causati dalle onde elettromagnetiche, visto che questi disturbi implicano più sistemi e apparati. Per essere riconosciuti hanno bisogno di un specialista che sappia unire i puntini delle varie sintomatologie.
Non possiamo influire sulle decisioni a livello globale, sullo sviluppo tecnologico. Però possiamo proteggerci prima che diventi troppo tardi.
Come proteggerci dalle onde elettromagnetiche pericolose 5G?

Usando Neitronik – Protezione dalle radiazioni N.1
Il dispositivo Neitronik è uno strumento per la difesa dalle radiazioni elettromagnetiche di tutte le apparecchiature che ci quotidianamente.
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO Neitronik : L’antenna (che misura appena 40x40x0,6 mm) è attivata dall’oggetto emettente e crea a sua volta il proprio campo che entra in interazione con quello della fonte, rendendo il suo spettro di radiazioni innocuo per l’uomo. Il dispositivo riduce a un livello di sicurezza il carico elettromagnetico che si propaga sull’organismo. Già dopo alcune ore dall’istallazione è in grado di ridurre il campo elettromagnetico della metà (per distanza dal monitor) o fino a un quarto (per superficie). Neitronik è attivato dal campo emesso dal dispositivo radiante e crea a sua volta un campo nella direzione corrispondente alle linee dirette verso di esso. L’interazione tra i 2 campi permette di trasformare il segnale emesso dall’apparecchio, rendendolo innocuo per l’uomo. Per sapere di più su Neitronik, clicca qui