Cibi cotti o crudi?

Cibi crudi o cotti? Cos'è meglio? Le conseguenze sul nostro corpo

Cosa scegliete, cibi crudi o cotti? Poche persone conoscono le conseguenze che i cibi cotti hanno sul nostro corpo. Dei cibi cotti o denaturati, non si digerisce che il 20%. Al contrario con cibi crudi si digerisce il 90%.

Quando si mira una sana alimentazione, l’ideale e mangiare il più possibile alimenti freschi e crudi. Gli enzimi presenti negli alimenti freschi e crudi permettono la corretta digestione. I cibi crudi, grazie agli enzimi, si auto-digeriscono, e i nostri organi interni possono rilassarsi. Ma con la cottura questi enzimi vengono distrutti, per cui tale cibo diventa morto e devitalizzato. E ciò costringe l’organismo a produrre enzimi organici interni per risolvere le impegnative funzioni digestive. Il nostro corpo soffre e si stressa,  perché la natura non aveva assolutamente previsto questo utilizzo sistematico di cibi cotti innaturali.

Una dieta a base di cibi crudi è rappresentata da frutta, verdura fresca, noci, semi, germogli e cereali mai riscaldati al di sopra di 43-45° C. Se mangiamo cibi cotti, dobbiamo assumere anche enzimi digestivi.

Perché scegliere di nutrirsi con vegetali crudi?

Una ragione è legata al fatto che questi elementi “vivi” garantiscono una digestione più efficiente, detossificando l’organismo. E poi aiutano a migliorare la nostra salute, senza compromettere il gusto e il piacere di mangiare bene.

Quali sono i benefici dei cibi crudi?

  • Donano più energia
  • Migliorano la digestione
  • Aiutano a dimagrire
  • Contribuiscono a prevenire alcune malattie
  • Forniscono maggiore idratazione al corpo

Per concretizzare una dieta ottimale, dovremmo mangiare il 75% di cibi freschi e crudi ed il 25% di cibi cotti. Cosi, mangi per lo più cibo sano e facilmente digeribile. Ma hai anche la possibilità di lasciarti andare con un dolce o un altro “peccato goloso” .