
Cosa sono gli acidi grassi polinsaturi?
Gli acidi grassi polinsaturi, conosciuti anche con l’acronimo di PUFA (Poly Unsutered Fatty Acids), sono delle molecole costituite da lunghe catene carboniose che presentano almeno due doppi legami (se è presente un unico doppio legame si parla allora di acidi grassi monoinsaturi).
I PUFA sono acidi grassi insaturi che l’organismo non genera autonomamente e che quindi occorre assumere con l’alimentazione. Sono chiamati infatti acidi grassi essenziali.
I FOSFOLIPIDI sono acidi grassi complessi che fanno parte della composizione di tutte le membrane cellulari dell’organismo, incluse quelle delle cellule nervose. Essi sono come i mattoncini necessari per rinnovare e riparare le cellule danneggiate.
Il compito principale dei tutti i PUFA è aiutare le cellule a intensificare la propria attività.
Inoltre i PUFA :
- riducono il livello di colesterolo “cattivo”, riducendo così la formazione di trombi nei vasi
- aumentano l’elasticità dei vasi sanguigni stessi
- normalizzano la pressione arteriosa
- sono indispensabili per il regolare funzionamento del cervello e per la salute delle cellule nervose
- migliorano la condizione della pelle, dei capelli e delle unghie
Gli acidi grassi polinsaturi sono coinvolti in numerose REAZIONI BIOLOGICHE, essendo indispensabili per:
- la produzione di energia
- la formazione delle membrane cellulari
- il trasferimento dell’ossigeno dall’aria al sangue
- la sintesi di emoglobina
- il corretto equilibrio ormonale e per la produzione ormonale
Fonti di acidi grassi polinsaturi:
In natura sono presenti numerosi tipi di acidi grassi polinsaturi, che differiscono per il numero di atomi di carbonio e di doppi legami presenti.
Di nostro interesse sono gli acidi grassi Omega 3 e Omega 6, i quali vengono definiti acidi grassi essenziali (EFA – Essential fatty acids) poiché il nostro organismo non è in grado di sintetizzarli e quindi devono essere necessariamente introdotti con la dieta.
Il pesce è una delle principali fonti di acidi grassi polinsaturi, molecole indispensabili per lo svolgimento di numerose funzioni biologiche e per il mantenimento dello stato di benessere.
In linea generale possiamo affermare che :
- gli acidi grassi OMEGA 3 si ritrovano principalmente nel pesce, in modo particolare nel pesce grasso come il salmone
- gli OMEGA 6, invece, sono presenti in buone percentuali negli oli vegetali come olio di girasole, olio di mais, olio di soja, olio di borragine, olio di colza, eccezione fatta per l’olio di semi di lino che presenta un maggior quantitativo di acidi grassi della serie omega 3.
Buona abitudine è quindi consumare una, meglio due, volte alla settimana pesce, frutta secca e alternare il condimento a base olio extravergine d’oliva anche con oli di semi, per mantenere un apporto sempre equilibrato di acidi grassi essenziali.
La CARENZA DI ACIDI GRASSI porta, a lungo andare, a profonde alterazioni biologiche in diversi organi e tessuti come:
- alterazioni della pelle quali eczema, acne, pelle secca, fragilità di capelli ed unghie
- predisposizione ad allergie in genere
- astenia (senso di spossatezza e mancanza di energie)
- squilibri ormonali
- malattie con disturbi cardiaci e circolatori.
A causa di alimentazioni scorrete, sbilanciate e monotone si va sempre più incontro a carenze di acidi grassi essenziali omega 3 ed omega 6, il cui apporto risulta insufficiente soprattutto nelle popolazioni occidentali, il cui consumo di pesce è sempre più sporadico.
Proprio per questi motivi risulta necessaria un’integrazione di acidi grassi polinsaturi che vada al di là dell’alimentazione.
Per sapere di più sugli integratori di acidi grassi polinsaturi e fosfolipidi clicca qui