I 5 semplici passi per recupero e mantenimento della salute

5 passi per un efficace recupero e mantenimento della salute

La salute è uno dei doni più preziosi

Purtroppo molti di noi non apprezzano come dovrebbero questo dono. Involontariamente siamo noi stessi a rovinarci la salute, e quando giunge il momento in cui accusiamo le conseguenze delle nostre azioni, allora siamo costretti a prendere delle misure rapide e costose cercando di ripristinare ciò che con tanta facilità abbiamo perso. I fattori deleteri che conducono al peggioramento dello stato di salute sono rappresentati da un’errata, forte inquinamento ambientale, danni provocati dalla tecnologia moderna, le radiazioni e lo stress continuo a cui ci sottoponiamo. Sta nel nostro dovere occuparci del recupero e mantenimento della salute.

Secondo l’OMS, quasi l’80% di tutte le malattie esistenti può essere ricondotto al sovraccarico del nostro organismo a causa del consumo di cibo di scarsa qualità, dell’acqua di rubinetto medicata con cloro, dell’intossicazione da gas di scarico e di stili di vita sedentari.

Sappiamo che sostenere e migliorare il proprio stato di salute non è possibile senza un sano stile di vita. Gli esperti del sano stile di vita e i nutrizionisti convengono su un punto cardine: esistono alcuni fattori che giocano un ruolo cruciale nel mantenimento dello stato di salute. Questi fattori possono essere facilmente tenuti sotto controllo.

Passo 1: IDRATAZIONE DELL’ORGANISMO (per il recupero / mantenimento della salute)

Per tutta la vita l’acqua è assolutamente essenziale per la crescita e lo sviluppo di ogni cellula che compone l’organismo. Soltanto un’acqua di ottima qualità può essere lo strumento principale con il quale rinforzare o recuperare la propria salute. Una corretta idratazione di ogni cellula può essere garantita solo da un consumo giornaliero di acqua contraddistinta da una struttura che sia vicina a quella dell’acqua extracellulare

Il ruolo dell’acqua per il nostro organismo è di estrema importanza poiché tutti i processi metabolici avvengono esclusivamente in ambiente acquoso. Il sangue, la linfa, i liquido intracellulare ed extracellulare, la saliva, il sudore, i succhi gastrici, la bile e le urine sono soluzioni di vari metaboliti. Lo scambio costante dei liquidi, così come la concentrazione costante di sostanze attive in essi, mantiene in equilibrio il metabolismo idrosalino dell’ambiente interno, assicura il trasporto delle sostanze nutritive a tutte le cellule, aumenta le riserve energetiche, favorisce la rapida rimozione delle tossine dal corpo e accelera il recupero.

Il fabbisogno fisiologico di liquidi, soprattutto di acqua, è di 30-40 ml per kg di peso corporeo al giorno.

I primi segnali che ci avvertono che è in corso un processo di disidratazione sono la sete costante (non si manifesta sempre), l’affaticamento, l’aumento della frequenza cardiaca, l’aumento della temperatura corporea, disturbi del ritmo cardiaco, dolori muscolari e articolari, secchezza della pelle e dei capelli, fragilità delle unghie.

Passo 2: DEPURAZIONE DELL’ORGANISMO (per il recupero / mantenimento della salute)

La maggioranza degli scienziati ritiene che una periodica profilassi antiparassitaria del corpo sia assolutamente necessaria. Gli elminti, le tossine e le scorie presenti nell’organismo costituiscono un problema rilevante, spesso sottovalutato.

Secondo le stime dell’OMS* circa il 75% della popolazione mondiale sarebbe affetta da un’infezione parassitaria, a prescindere dal livello di qualità di vita. Questa statistica è valida sia per i paesi in via di sviluppo che per i paesi industrializzati e prosperi. In quest’ottica, si raccomanda di effettuare due volte l’anno programmi di trattamento antiparassitario e detossicazione dell’organismo.

Passo 3: REGOLARITÀ INTESTINALE (per il recupero / mantenimento della salute)

A causa della cattiva alimentazione, inquinamento ambientale, disidratazione e stile di vita sedentario, nel nostro corpo si accumulano grandi quantità di scorie e sostanze tossiche, che immancabilmente iniziano ad un certo punto ad esercitare una nefasta influenza sulla nostra salute. I seguenti segnali ci indicano che siamo intossicati: abbassamento delle difese immunitarie (che si evidenzia con frequenti raffreddori), senso costante di stanchezza, difficoltà di concentrazione, sudorazione maleodorante, patina biancastra sulla lingua di mattino e alitosi, alterazione della peristalsi intestinale ecc.

Si è calcolato che nell’intestino di un individuo adulto possono accumularsi fino a 20 kg di scorie. Le scorie e le tossine non espulse hanno un impatto negativo sul metabolismo cellulare, modificano l’equilibrio delle reazioni ossidoriduttive, rallentano la produzione di energia metabolica necessaria per una buona attività fisica e mentale, contribuiscono alla rapida proliferazione dei batteri patogeni, diminuiscono l’attività del sistema nervoso, endocrino, immunitario e l’assorbimento delle vitamine e degli oligoelementi, creando le condizioni per lo sviluppo di gravi malattie. In quest’ottica, si raccomanda di effettuare due volte all’anno programmi di purificazione intestinale.

Passo 4: NUTRIZIONE SANA (per il recupero / mantenimento della salute)

Una dieta sana, composta da cibi altamente nutrienti, è essenziale per mantenere una salute ottimale. Una corretta alimentazione crea le condizioni per uno sviluppo fisico e mentale ottimale, permette all’organismo di avere un alto livello di rendimento ed influisce in modo determinante sulla sua capacità di adattamento e resistenza alle condizioni ambientali e climatiche sfavorevoli.

Mangiamo troppo e male, credendo che se abbondiamo riusciremo a fornire alle nostre cellule una nutrizione il più possibile bilanciata. Parecchi studiosi concordano sul fatto che molti prodotti alimentari

oggi in commercio contengono perlopiù calorie definite “vuote”. Gli alimenti che mangiamo sono prodotti con materie prime coltivate su terreni depauperati, trattati con i fertilizzanti chimici, hanno quindi un basso valore nutrizionale e troppo spesso presentano un’alta densità calorica, contengono svariati additivi alimentari e coloranti artificiali. Inoltre, anche se la verdura e la frutta hanno un aspetto così invitante sugli scaffali, molti di questi ortaggi sono saturi di pesticidi, fertilizzanti e altri prodotti chimici che uccidono non solo i batteri, ma anche il microbiota intestinale e le cellule sane.

Pertanto si sta verificando un rapido sviluppo e una grande diffusione degli integratori alimentari. Essi rappresentano un prezioso contributo, compensando le carenze alimentari e migliorando la qualità della vita.

Passo 5: SUPPORTO AL SISTEMA IMMUNITARIO

Fin dalla nascita, l’organismo sviluppa un’immunità che serve a proteggerlo da virus, microbi e batteri dannosi. Gradualmente, a causa di una inadeguata nutrizione, dell’intossicazione, di fumo, malattie croniche e stress, l’immunità viene a tal punto indebolita che non riesce più a far fronte agli agenti esterni. Ed è a questo punto che si inizia ad essere sempre più cagionevoli e sentirsi troppo spesso stanchi senza ragione. Quando le difese immunitarie dell’organismo sono indebolite, alcune infezioni si sviluppano come in una reazione a catena, e quando il corpo non riesce a far fronte a certe malattie, queste diventano croniche.

Segnali da ricondurre ad un calo delle difese immunitarie: mancanza di energia e rapido affaticamento, raffreddori più frequenti e prolungati del solito, stato di nervosismo, significativo calo ponderale o accumulo di chili in eccesso con conseguenti squilibri ormonali e relativa diminuzione della capacità del sistema immunitario di combattere le infezioni.

È noto che una delle cause più importanti di deficit del sistema immunitario è il metabolismo “pigro”, che impedisce l’assorbimento dei nutrienti essenziali e l’eliminazione delle tossine. Pertanto l’attivazione del metabolismo è una delle prime condizioni per poter conservare un buon sistema immunitario, per attivare cioè la capacità dell’organismo di rigenerare le cellule immunitarie e le sue riserve energetiche.