
La RITENZIONE IDRICA è un disturbo caratterizzato dall’eccessivo accumulo di liquidi che non riescono a essere espulsi dall’organismo in modo efficace. È il tormento di milioni di donne nel mondo.
Il consumo esagerato di SODIO e la carenza di POTASSIO sono 2 delle cause più comuni.
Quindi, alla base della tanto odiata ritenzione idrica c’è uno squilibrio tra la quantità di potassio che si trova all’interno delle cellule e la quantità di sodio presente nel liquido interstiziale, che circola all’esterno delle. In condizioni normali la proporzione di questi due sali dovrebbe essere abbastanza simile per permettere gli scambi necessari all’organismo.
Lo sbilanciamento di questi due sali in favore del sodio induce l’organismo a trattenere una maggiore quantità di acqua per ottenere una normale diluizione, causando in questo modo la ritenzione di liquidi che spesso determina gonfiore (specialmente alle gambe) e inestetismi della pelle come l’effetto “buccia d’arancia”. Questo accade perché il cloruro di sodio ha la capacità di assorbire molecole d’acqua presenti nell’ambiente circostante. Questa caratteristica viene chiamata “igroscopia”
Ma combattere e prevenire la ritenzione idrica non è impossibile, anzi. Basta solo un po’ di impegno e accortezza in più. Consigli:
- Condurre una vita sedentaria non aiuta di certo a sconfiggere questo disturbo. Fai attività fisica almeno un’oretta al giorno
- Scegli un’alimentazione sana, preferendo cibi ricchi di potassio, riducendo il sale da tavola e tutti i cibi contenenti grandi quantità di sodio come il dado, i salumi, i formaggi stagionati, i prodotti confezionati come crackers salati, patatine, grissini e i cibi surgelati
- Idrata il tuo corpo, tutti i giorni, con l’acqua giusta in quantità giusta (30ml/kg peso corporeo)
- Cerca di non indossare troppo spesso abiti stretti e tacchi alti