
Quando preoccuparsi?
I sintomi di Detox variano da persona a persona e da momento a momento.
Ogni persona è UNICA. È unica in così tanti aspetti della vita, e sì, siamo unici anche nei sintomi di disintossicazione che proviamo. La durata e l’intensità di questi sintomi varia dipendentemente dallo stato di salute e la vitalità di una persona.
L’ambiente esterno e l’ambiente interno incidono sulla disintossicazione, così come il grado di dedizione al cambiamento o al nuovo stile di vita. Se ci si butta a capofitto, si possono smuovere un gran numero di tossine, e se il corpo è vitale grida: “Yuhuuu!” E le elimina prontamente. Se invece si decide di andare per gradi, allora si possono eliminare meno tossine alla volta e quindi si può provare poco o zero disconforto.
I sintomi di Detox più comuni sono:
mal di testa, sudorazione mal odorante, alito cattivo/lingua patinata, stanchezza, affaticamento, diarrea, costipazione, ritenzione idrica, capogiro, pressione bassa, mal di pancia/di stomaco, febbre, dolori muscolari/articolari, raffreddore/uscita di muco dalle cavità, dolore al sistema nervoso, irritabilità, negatività, leggero senso di depressione, insonnia, perdita di peso, crampi.
Questi sono fra i più comuni sintomi di detox, e possono anche essere riconosciuti come “malattie acute”. Nella stragrande maggioranza dei casi, se soffri di uno o più sintomi al di sopra riportati, non hai nulla da temere e preoccuparti. Puoi stare tranquillo che è una crisi ed è il corpo che l’ha innescata.
Quanto possono durare i sintomi di DETOX?
Anche qui, tutto dipende dall’individuo. Dalla sua vitalità, forza, dall’età, dall’accumulo tossico. Può durare delle ore, un giorno o più giorni. Ma si potrebbe anche andare avanti per mesi o anni!
La detox va a cicli. Possiamo avere una forte crisi di detox in questo momento di cambiamento di dieta e poi il corpo si stabilizza e stiamo bene (di solito meglio). Ma poi potremo provare un digiuno, e smuovere tossine più profonde, ed ecco che attraverseremo un altro ciclo di detox.
Ogni giorno produciamo ed immettiamo tossine nel corpo, quindi il corpo deve stare a passo con le tossine giornaliere e poi – se ha tempo e energia – quelle di ieri, l’altro ieri, la scorsa decade.
Immaginatevi come fosse un pozzo: da quando siamo bambini versiamo un secchio pieno di “monnezza” al giorno nel pozzo. E ne togliamo un bicchiere. Fatto questo per decenni, come sarà messo il pozzo? E se decidessimo dopo 50 anni di secchiate di sporcizia giornaliere di togliere, diciamo, un secchio e mezzo al giorno?
Quanto tempo per recuperare tutti i secchi? E che tipo di sporcizia ormai sarà alla fine del pozzo?