
Fattori di rischio e Prevenzione delle malattie
Il costante aumento del numero di malattie del sistema riproduttivo femminile negli ultimi decenni ha portato ad un marcato calo della natalità, con un conseguente invecchiamento della popolazione in diversi paesi.
Le malattie più comuni dell’apparato genitale femminile
- Irregolarità del ciclo mestruale. Il 30-50% delle donne in età fertile ne soffre da vari disturbi del ciclo mestruale.
- Vaginite. Una disturbo molto comune, di cui soffre il 28% di tutte le donne in età riproduttiva.
- Annessite. È un’infiammazione che interessa gli annessi dell’utero (ovvero ovaie e tube) causata da virus, funghi e altri agenti patogeni. A lungo andare, l’annessite acuta e cronica può portare a varie complicazioni, compresa l’infertilità.
- Infertilità. Si stima che in Italia le coppie interessate da infertilità siano il 15%. L’infertilità femminile è la causa di 37,1% di questi casi.
- Tumori del collo uterini. Prevalentemente provocato da un’infezione virale causata da un virus chiamato Papilloma Virus Umano.
Fattori di rischio
- Età. I tumori sono più comuni nelle donne di mezza età (35-55 anni). I 20% dei casi riguardano le donne over 65.
- Eredità. Circa 20% dei casi sono patologie ereditarie.
- Alimentazione sbilanciata. Eccessivi carichi calorici e squilibrio acido-base nell’organismo portano a processi infiammatori cronici e difese immunitarie insufficienti.
- L’uso di contraccettivi orali e ormonali. L’utilizzo prolungato di contraccettivi orali può non solo aumentare la probabilità di coaguli nel sangue, ma anche portare a un cambiamento a livello ormonale, provocando così cambiamenti patologici nel sistema riproduttivo femminile. La terapia ormonale sostitutiva (TOS) con estrogeni aumenta significativamente i rischi di sviluppo del cancro ovarico e altri tumori maligni del sistema riproduttivo femminile.
- Essere in sovrappeso o sottopeso. Il peso norma è fondamentale per mantenere il ciclo mestruale normale e l’equilibrio ormonale.
- Diabete. Il diabete mellito aumenta la probabilità di infezioni. È particolarmente pericoloso durante la menopausa (che nelle donne con diabete avviene prima).
- Stress. Lo stress cronico può essere la causa principale dei disturbi del ciclo mestruale e, a lungo termine, può portare allo sviluppo di vari processi infiammatori.
- Fumo eccessivo. Le donne che fumano sono più esposte alle complicazioni in gravidanza, rischio di sviluppare tumori e problemi in menopausa.
- Abuso di alcool. Porta a disturbi irreversibili del sistema riproduttivo femminile e in alcuni casi contribuisce allo sviluppo di infertilità e tumori maligni.
Misure di prevenzione contro le malattie più comuni dell’apparato genitale femminile
- Una corretta nutrizione, ricca di acqua, sali minerali e micronutrienti. È necessario che permetta un corretto equilibrio acido-base nell’organismo, neutralizzando per quanto possibile gli eccessi di acidità provocati dai radicali acidi. Deve rispettare una giusta varietà e complementarità degli alimenti, che si devono integrare a vicenda. Inoltre, un’alimentazione sana migliora l’ossigenazione dei tessuti e contribuisce a mantenerli tonici ed elastici.
- Un’attenzione particolare va riservata all’igiene intima. Lavaggi troppo frequenti o con detergenti troppo aggressivi (con un pH neutro o alcalino) eliminano lo strato di sebo che è invece essenziale per la protezione della cute vulvare. L’uso frequente di saponi e lavande rende inoltre i tessuti più fragili e più esposti all’aggressione di batteri e virus, di microtraumi e allergeni.
- I prodotti a base di fitoestrogeni possono aiutare efficacemente l’organismo femminile nel periodo della menopausa e non solo. Sono sostanze particolari, rinvenibili in certe piante, che per struttura sono molto simili agli estrogeni femminili. Ma non essendo ormoni non hanno effetti collaterali o controindicazioni.
- Limitare in consumo eccessivo di alcol e fumo
- Curare tempestivamente le infezioni del tratto urinario. Se non trattate possono portare allo sviluppo di complicazioni fino alla sterilità.
- Attenzione ai metodi contraccettivi. Per chi assume contraccettivi ormonali per lunghi periodi è consigliato fare controlli regolari.
- Tenere il peso sotto controllo (in norma)
- Minimizzare lo stress