
La sindrome del colon irritabile è un disturbo della funzione gastrointestinale caratterizzato dalla presenza di fastidio o dolore addominale (che migliora dopo l’evacuazione), gonfiore o distensione dell’addome, cambiamento del numero di evacuazioni e/o della consistenza delle feci.
La sindrome del colon irritabile non ha apparentemente cause organiche, ma si verifica in concomitanza di eventi stressanti di tipo fisico o psicologico. Una dieta caratterizzata da un elevato apporto di grassi e zuccheri può peggiorare i sintomi.
Tra le possibili cause per il colon irritabile nominiamo:
- Alimentazione sbilanciata (prevalenza di cibi raffinati con basso valore nutritivo, troppi carboidrati ad alto indice glicemico, carenza di fibre)
- Mancanza dell’abitudine di bere ogni giorno acqua di qualità. La carenza di acqua peggiora la peristalsi e i nostri “scarti” non possono muoversi liberamente attraverso l’intestino. Ne derivano episodi di costipazione, di conseguenza le tossine non vengono tempestivamente evacuate dall’organismo.
- Stress. Secondo gli specialisti frequenti stati d’ansia e inquietudine possono causare la sindromi dell’intestino irritabile.
- Alterazioni ormonali: la sindrome è infatti più comune nelle donne che, in concomitanza del ciclo mestruale sperimentano ogni mese delle alterazioni ormonali
- Alterazioni della flora batterica intestinale
- L’assunzione di medicinali (soprattutto antibiotici) scombussola il nostro intestino. Gli antibiotici uccidono non solo i batteri patogeni, ma anche quelli a noi favorevoli, portando spesso a scompensi intestinali. Inoltre alcuni medicinali presentano come effetto collaterale diarrea e altri disturbi del tratto gastrointestinale.
- La sedentarietà. La mancanza di movimento riduce il tono dei muscoli addominali riducendo anche il tono intestinale e la peristalsi. Nella media le persone che lavorano sedute la maggior parte del giorno sono più soggette alla stipsi di 2-3 volte rispetto a chi è fisicamente attivo.
La cura della sindrome del colon irritabile si basa principalmente sul trattamento dei sintomi, poiché Non esiste un trattamento specifico e unico per risolvere questa condizione, quindi le cure si basano principalmente su combattere i fattori che causano i sintomi.
- Dieta adeguata – Limitare o eliminare alimenti e bevande che possono essere nocivi e allo stesso tempo garantire un adeguato apporto di fibre e acqua, non fare pasti abbondanti e masticare lentamente.
- Stile di vita corretto – Imparare a gestire le situazioni stressanti, fare attività fisica, avere una buona qualità del sonno.
- Farsi aiutare da supplementi alimentari a scopo lassativo in caso di stipsi, anti-spastici, anti-infiammatori intestinali, probiotici ecc.
- Possono essere utili anche gli integratori alimentari che ci aiutano a combattere i stati depressivi e l’ansia (come per esempio griffonia)
- Seguire periodicamente programmi detox e di pulizia intestinale profonda (in tutta la sua lunghezza, non sono colon)
- Assumere quotidianamente acqua di qualità nella giusta quantità